Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Ritorno nella valle degli angeli
Autore: Carofiglio Francesco
Editore: Marsilio
Argomento: Letteratura italiana
Anno: 2009, Pagine: 197
Autore
Francesco Carofiglio è nato a Bari nel 1964. Architetto, regista e illustratore, ha lavorato per molti anni come attore e autore teatrale, attualmente si dedica alla scrittura di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione.
La storia
Vincenzo è un giovane giornalista di successo che vive a New York. Da quindici anni manca dal suo luogo di origine, un paesino della Lucania dove ha trascorso la sua infanzia e la sua giovinezza prima di decidere di lasciarsi tutto alle spalle alla volta dell’America.
La morte del padre lo costringe, suo malgrado, a tornare, anche se per pochi giorni. Lo accoglie, nella casa di famiglia, lo zio Mario, fratello del padre, con la giovane e avvenente moglie, Rosa.
Nella casa e nel paese il tempo sembra essersi fermato: tutto è esattamente come Vincenzo ricordava ma proprio questa immobilità lo costringe a prendere atto delle assenze (la madre, la nonna, il fratello Giovanni) e a fare i conti con il vuoto che queste hanno lasciato nella sua vita.
Ripercorre i luoghi già noti e intanto ripercorre il passato: quello che aveva escluso con il suo essere altrove ritorna nella sua memoria e lo costringe, soprattutto dopo un inaspettato e drammatico incontro, a sciogliere quei nodi della sua vita ancora irrisolti.
Recensione
Anche questo romanzo, come il precedente (L’estate del cane nero) si articola sul filo della memoria ed anche in questo, come nell’altro, l’atmosfera di attesa rende invitante la lettura anche perché la scrittura dell’autore è piena e matura, anche originale, senza però arrivare a fastidiose e costruite novità.
Il passato, l’infanzia, come nell’altro romanzo, è presentata non come la terra vergine dell’età felice, tema ricorrente nella letteratura, ma come l’epoca delle scoperte e delle esperienze dolorose che poi segnano irrimediabilmente le scelte future, non sempre in una direzione felice.
Secondo me, questi due romanzi di Carofiglio (fratello di Gianrico) costituiscono veramente una bella sorpresa nella produzione letteraria di oggi.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
clicca qui per inserire il tuo commento.