
Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Un amore
Autore: Buzzati Dino
Editore: Mondadori
Argomento: Letteratura italiana
Anno: 2011, Pagine: 262
Autore
D.Buzzati (Belluno 1906-Milano 1972) è uno tra i più originali autori italiani del ‘900: entrò nel 1928 al “Corriere della sera” di cui fu cronista, redattore e inviato speciale.
Esordì nel 1933 con “Barnabo delle montagne” cui seguirono numerosi romanzi e racconti di successo.
La storia
Milano, 9 febbraio 1960: l’architetto Antonio Dorigo, affermato professionista di 49 anni, telefona alla signora Ermelina per fissare un appuntamento con una delle sue ragazze.
E’ così che Antonio conosce Laide: dalla giovane rimane subito colpito e per questo chiede di incontrarla ancora. La storia va avanti per alcuni mesi fino a che, per Antonio, Laide, che dice di essere una ballerina della Scala, diventa una vera e propria ossessione.
Tra i due, intanto, si stabilisce un minimo di complicità, che non è comunque niente rispetto a quella che l’architetto vorrebbe: Laide chiede ad Antonio di accompagnarla alla stazione per viaggi che lei presenta “di lavoro, per servizi fotografici”, gli chiede di accompagnarla a Modena, dove incontra il “ cugino” Marcello, poi gli chiede aiuti economici…
Laide gli racconta bugie o mezze verità, Antonio ne è consapevole ma l’amore per Laide è diventato per l’uomo il senso della sua vita, non può farne a meno e non ha la forza di guardare la verità.
Dopo nuove bugie infine Antonio, distrutto, vuole lasciarla, mantenendo il proposito di non chiamarla né cercarla…
Recensione
Unico romanzo erotico di Buzzati, racconta la storia di un amore che diventa malattia e ragione di vita: con la passione per Laide, Antonio vive angoscia e tormento ma anche pulsioni vitali, slanci giovanili, trasgressione e istinto, tutto quello che, finora, si era negato.
Come l’Angiolina di Senilità, anche Laide rappresenta quel principio di piacere che inutilmente Antonio vorrebbe incanalare negli schemi borghesi: questo tentativo fallisce e Antonio è disposto a negare la verità pur di non perdere gli sprazzi di vita che la ragazza gli offre.
Storia appassionante dai toni a volte sospesi, raccontata con felici soluzioni linguistiche che comprendono sia l’indiretto libero sia il flusso di coscienza, il romanzo si presenta godibile e coinvolgente per tutti.
Presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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