
Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Il sorriso di Angelica
Autore: Camilleri Andrea
Editore: Sellerio
Argomento: Giallo
Anno: 2010, Pagine: 254
Autore
Andrea Camilleri nasce a Porto Empedocle nel 1925, sceneggiatore, regista e scrittore di fama, ha pubblicato romanzi polizieschi con protagonista il celebre commissario Montalbano e romanzi storici.
La storia
A Vigata si verifica una serie di furti con la stessa regia: i ladri derubano un appartamento impadronendosi delle chiavi che il proprietario aveva con sé mentre soggiornava nella sua seconda residenza.
Il proprietario viene narcotizzato e ingegnosamente privato dei suoi effetti personali, poi il suo appartamento “di città” viene ripulito.
Il fatto strano è che poi i derubati appartengono tutti alla medesima cerchia di amicizie ed in questo ambito Montalbano inizia le indagini.
Tra le vittime c’è anche Angelica Cosulich: trentenne impiegata di banca, ha una vita erotica piuttosto vivace e libera ma quello che colpisce Montalbano, quasi al punto di tramortirlo, è l’incredibile somiglianza tra questa Angelica e quella ariostesca, che aveva animato i sogni adolescenziali del commissario.
Lo stesso sguardo, lo stesso colore oro dei capelli, lo stesso sorriso…quella donna che, giovanissimo, avrebbe voluto abbracciare, è ora, in carne ed ossa, davanti a lui, provocandogli inevitabili ed immaginabili turbamenti e desideri.
Intanto Montalbano, quasi un nuovo Orlando che lotta contro il nemico, continua con tenacia le sue indagini: la situazione, poi , si aggrava perché alle rapine si aggiungono un omicidio e un tentato omicidio….
Recensione
I romanzi con Montalbano si commentano, ormai, da soli: sempre piacevoli ed interessanti, anche per la ricchezza della trama che non si limita alle vicende del giallo ma si arricchisce con riferimenti alla sfera privata e personale.
In questo caso, all’inizio Montalbano è geloso di Livia, per un banale equivoco ma poi, in realtà, dovrebbe essere lei gelosa per il tradimento dell’eterno fidanzato: in questa situazione di apparenti simmetrie, Montalbano confessa la sua colpa ma la donna non gli crede!
Non mancano Catarella, con la sua incredibile capacità di storpiare ogni nome, Adelina, con i suoi piatti insuperabili e, soprattutto, non manca Fazio, quasi l’angelo custode di Montalbano, capace di intuire anche quello che il commissario nasconde a se stesso, presenza sempre fedele e insostituibile per il protagonista.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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