Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Un tipo tranquillo

Autore: Vichi Marco

Editore: Guanda

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2010, Pagine: 235

Autore
M.Vichi è nato nel 1957 a Firenze e vive nel Chianti. E' autore di racconti, testi teatrali e romanzi.

La storia
Mario Rossi ha 63 anni: da 40 anni è impiegato in una ditta di Scandicci (vicino Firenze) e da 37 è sposato con Gisella, una donna buona e gentile, ha due figli, ormai sistemati, e due nipotine.
Potrebbe, ormai appagato, andare in pensione ma un tarlo lo rode: guardando la sua vita, la vede piatta, monotona, senza slanci né passioni, ancorata a rocciose abitudini e a monotona routine.
Queste riflessioni lo rendono insoddisfatto, a volte scontroso, non vuole confidarsi con la moglie che, però, soffre per questi suoi atteggiamenti.
Un avvenimento improvviso e tragico apre a Mario nuove prospettive e nuove possibilità, forse anche l’opportunità di afferrare quella vita che, ancora, gli sembra di aver vissuto solo in superficie.

Recensione
Un’atmosfera cupa pervade il romanzo fin dalle prime pagine suggerendo un’inquietudine che diventa, via via, sempre più forte e che ricorda il clima dei primi romanzi di Svevo.
La figura del protagonista si ricollega, infatti, a quella matrice letteraria perché anche Mario Rossi è un inetto, inadatto a vivere, incapace di affermare se stesso e le proprie aspirazioni.
La raffinata e abile scrittura dell’autore, attraverso la focalizzazione interna, ci presenta un personaggio che vede se stesso vivere e che cerca dei riscatti assurdi che lo riducono ancora più sconfitto.
Anche se romanzo psicologico, il ritmo della narrazione è incalzante e molto coinvolgente: una bellissima lettura!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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