Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il Carezzevole

Autore: Lugli Massimo

Editore: Newton Compton

Argomento: Giallo

Anno: 2010, Pagine: 329


Autore
M.Lugli è nato a Roma nel 1955. Ha iniziato giovanissimo a lavorare per Paese sera e nel 1985 è passato a La Repubblica dove si occupa di cronaca nera. E’ da sempre un appassionato praticante di arti marziali che compaiono in tutti i suoi romanzi.


La storia
Marco Corvino è un giovane cronista volontario presso un quotidiano romano. Il suo sogno è quello di essere assunto e diventare giornalista ma gli inizi non sono facili.
Un pò impacciato e ingenuo, deve sopportare , a volte, battutacce e scherzi da parte dei “colleghi” della redazione anche se, ben presto, si guadagna l’affetto di Sandro, il Principe, il miglior giornalista del quotidiano.
Inviato dovunque accada qualcosa, tra rapine e guerre criminali, Marco tocca con mano i vari aspetti della violenza cittadina.
Intanto, mentre questa è la sua giornata, le sue notti sono turbate dalle telefonate di uno strano personaggio che parla di dominio totale su vittime plagiate attraverso le più atroci sofferenze.
Marco lo ritiene un folle mitomane ma deve ricredersi: quello di cui parla il Carezzevole è terribilmente tutto vero.


Recensione
Il romanzo si sviluppa lungo due piani narrativi: nel primo, il narratore è il protagonista, Marco, giornalista in erba, appassionato praticante di karate, disordinato e, a volte, sulle nuvole ma ben determinato nel perseguire il suo scopo: diventare giornalista.
L’altro piano ha come voce narrante quella del Carezzevole, termine con cui si indicava, nell’antica Cina, il boia torturatore, temuto persino dagli stessi mandarini.
Il Carezzevole è un folle che rapisce giovanissimi sottoponendoli alle più terribili torture per diventare il padrone assoluto del loro corpo e della loro anima.
Quindi nel giallo si alternano l’autoironia di Marco e i deliri lucidi ma veramente inquietanti dell’assassino con cui, poi, Marco dovrà, suo malgrado, confrontarsi.
Il risultato di queste componenti è un giallo assolutamente affascinante, anche se molto violento e adatto, per questo, ad un pubblico adulto, caratterizzato da una scrittura leggera e tagliente, ironica e sferzante nello stesso tempo, capace di coinvolgere il lettore in un crescendo incredibile di tensione.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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