Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Lupo mannaro

Autore: Lucarelli Carlo

Editore: Einaudi

Argomento: Giallo

Anno: 2001, Pagine: 86


Autore
E’ nato a Parma nel 1960: autore di romanzi di successo, è considerato uno dei migliori autori del noir italiano.


La storia
Lupo mannaro è il soprannome dato ad un serial killer che, lungo la via Emilia, ha ucciso 23 giovani donne: sono tossiche e prostitute occasionali che, dopo essere uccise, vengono ripetutamente morse con particolare violenza.
Il commissario Romeo riesce ad individuare il colpevole grazie alla testimonianza di un clandestino che memorizza la targa dell’auto dell’assassino ma, visto che il sospettato è un ingegnere facoltoso e noto, dall’esistenza irreprensibile, né il questore né il PM sono disposti ad ulteriori e più precise indagini.
Solo Grazia, l’assistente del commissario, crede alle sue ipotesi ed è pronta a rischiare molto per arrivare alla verità.


Recensione
Questo brevissimo giallo è un piccolo capolavoro per la caratterizzazione dei personaggi, definita anche se in poche pagine, e per la struttura della storia.
Si tratta di un noir che ci presenta un serial killer senza, però, a differenza di altri, quel senso di colpa che spinge poi gli assassini seriali a commettere errori: non si chiede perché uccide ma, piuttosto, perché non farlo… la conclusione è aperta e affidata a chi legge.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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