
Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: L'intermittenza
Autore: Camilleri Andrea
Editore: Mondadori
Argomento: Giallo
Anno: 2010, Pagine: 171
Autore
Andrea Camilleri nasce a Porto Empedocle nel 1925, sceneggiatore, regista e scrittore di fama, ha pubblicato romanzi polizieschi con protagonista il celebre commissario Montalbano e romanzi storici.
La storia
La Manuelli è una grande azienda con numerose filiali e migliaia di operai.
Il vecchio Manuelli ha ormai ceduto il controllo dell’impresa a Mauro de Blasi, direttore generale abile e senza scrupoli, affiancato da un vice che, all’insaputa di Mauro, è l’amante di sua moglie Marisa, donna frivola e superficiale.
La crisi si fa sentire e, a causa di questa, alcune ditte vacillano, come quella dell’anziano Birolli che, sommerso dai debiti, è pronto a “svendere” alla Manuelli: è Mauro de Blasi che, in modo cinico e spietato, porta avanti le trattative, giocando con il posto di lavoro di centinaia di operai, difesi in modo tiepido da sindacalisti corrotti.
Ruotano intorno a questi personaggi, segretarie più o meno avvenenti e disponibili, tuttofare, autisti, spie industriali…
Il vincente in questo universo caratterizzato dalla corsa al potere e ai soldi è certamente il manager de Blasi che riesce a trasformare in vittorie anche le sconfitte più evidenti ma la legge della natura è più forte della legge della roba, come direbbe il Verga, questo vale non solo per Mazzarò ma anche per un moderno e arrivista manager aziendale.
Recensione
Questo breve romanzo è thriller finanziario che rispecchia con molta fedeltà il tempo in cui viviamo.
Infatti l’ombra della crisi, la cassa integrazione, i licenziamenti… fanno parte della realtà quotidiana, una realtà resa più pesante dal comportamento disonesto ed egoista di tutti coloro che, come i protagonisti del libro, pongono denaro e potere al primo posto.
Soldi, potere, sesso… sembra non esserci posto per altro nel mondo presentato da Camilleri: ne deriva un’atmosfera cupa che pervade tutte le pagine.
La lettura è molto scorrevole ma, nello stesso tempo, veramente angosciante.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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