Autore della recensione: Nocelli Giulio

Titolo: Flip. Scambio di persona

Autore: Martyn Bedford

Editore: Mondadori

Argomento: Fantasy

Anno: 2011, Pagine: 271


Autore
Martyn Bedford è nato il 1959,è uno scrittore britannico


La storia
Questo romanzo, appartenente al genere fantasy, è stato ambientato in Inghilterra e tratta di un ragazzo di nome Alex, che un giorno si risveglia nel corpo di un altro giovane, Phillip, dopo essere andato in coma, in seguito ad un incidente. Il protagonista scopre che, da quando si era addormentato nel suo corpo e risvegliato in quest’altro, erano passati sei mesi. Egli inizia a vivere la vita di Phillip, atletico, forte, bello, tanto da avere due ragazze. Il romanzo tratta il disagio psicologico del protagonista, che l’autore riesce a spiegare in un contesto di fantasia che, al di là dell’irrealtà della storia, affronta questioni filosofiche come la coscienza e l’io interiore. Lo scambio di persona che tratta Martyn Bedford non è il solito scambio di corpi e d’identità utile per scoprire il mondo da un altro punto di vista, ma racconta l’indecisione dei genitori di staccare la spina o no e le scelte di Alex che, durante l’esperienza del coma, si sente vivo come non mai, perché nel corpo di un’altra persona può fare ciò che vuole. I protagonisti della vicenda sono Alex nei panni di Phillip e la famiglia di quest’ultimo. Altri personaggi secondari sono le due ragazze di Phillip, gli amici e i compagni di Alex e Phillip.


Recensione
La cosa del romanzo che più mi ha colpito è la descrizione dei personaggi dal punto di vista fisionomico e psicologico, condotta con gran precisione.

Cosa non mi è piaciuto e perché:
Il libro mi è piaciuto molto, infatti non presenta parti che mi annoiano.

Un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro:
Secondo me, l’autore cerca di trasmettere come, dopo un avvenimento tragico come un incidente, possa aumentare l’attaccamento alla vita da parte di un individuo.

La frase che mi è piaciuta di più:
La frase che più mi ha colpito è quella in cui Alex (nel corpo di Phillip) vede la propria immagine allo specchio. “Alex scorse la propria immagine riflessa. Anzi, per meglio dire, scorse l’immagine riflessa di un’altra persona”.

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché:
Leggendo questo libro mi è venuto in mente un film “Quel pazzo venerdì” che parla di uno scambio di persona tra madre e figlia che per un giorno vivono una la vita dell’altra.

Voto: Molto bello


Presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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