Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il padre e lo straniero

Autore: De Cataldo Giancarlo

Editore: Einaudi

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2010, Pagine: 142

Autore
G. De Cataldo è nato a Taranto nel 1956. E' giudice di Corte d'Assise a Roma, città in cui abita.
Scrittore,traduttore, autore di testi teatrali e sceneggiature, è autore di diversi romanzi, prevalentemente gialli.

La storia
Diego Maraini, impiegato ministeriale, ha un bambino di 3 anni, Giacomo, disabile. Questa condizione non è accettata dal padre che non riesce a rassegnarsi alla tragedia del figlio.
Accompagnando il piccolo a sedute terapeutiche conosce Walid, un medio-orientale elegante e raffinato, anche lui con un bambino disabile.
Attraverso l’amicizia con Walid, Dario impara a guardare con occhi diversi il figlio, impara a parlare con lui, a giocarci…ad amarlo, insomma, senza provare disagio per la sua diversità.
Con Walid, Diego frequenta ambienti a lui prima sconosciuti, ad es. il bagno turco, e vive l’esperienza della complicità e della condivisione.
Improvvisamente, Walid scompare dalla vita di Diego in cui, invece, irrompe un ufficiale dei Servizi segreti, alla ricerca, appunto, di Walid.
Dario si trova così coinvolto in una situazione pericolosa e di cui gli sfugge il senso ma, per la prima volta nella sua vita, decide di affrontarla, quali siano le conseguenze.

Recensione
Questo breve romanzo si sviluppa intorno ai sentimenti di due padri, Dario e Walid, costretti ad affrontare una realtà dolorosa, quella della diversità psico-fisica dei propri figli.
Inizialmente arrabbiato con la vita e con il mondo, Dario, grazie a Walid, scopre un sentimento di affetto e tenerezza dolorosa verso il proprio piccolo.
Allo stesso tempo, però, anche Walid rappresenta il diverso: sospettato, a ragione o a torto, dai Servizi segreti, è aiutato proprio da Dario che, attraverso l’amicizia, trova quasi il riscatto per una vita condotta all’insegna del mediocre quotidiano.
Bella anche la scrittura, nitida e incisiva nello stesso tempo, attenta alle sfumature dei sentimenti e degli stati d’animo.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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