Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Heat Wave

Autore: Castle Richard

Editore: Fazi

Argomento: Giallo

Anno: 2010, Pagine: 299

Autore
Castle, autore di molti best-seller, vive a Manhattan con la madre e la figlia.

La storia
Jameson Rook è un giornalista che, grazie alla sua amicizia con il sindaco di New York, segue le indagini della squadra omicidi per poter poi scrivere un articolo sulla stessa.
La squadra è diretta dalla detective Nikki Heat che, ora divertita ora seccata per la presenza di Castle, ne deve, comunque, accettare la presenza anche per l’ultimo caso di omicidio su cui sta indagando.
Infatti dal suo appartamento al 6° piano di un palazzo, è stato scaraventato a terra Matthew Starr, ricco e noto imprenditore della città.
Le indagini partono dalla scena del crimine: l’abitazione di Starr trasuda ricchezza anche per l’esposizione, nel salone, di molte e pregevoli opere d’arte.
Nikki interroga la vedova, l’amministratore, il portiere del palazzo…non sembrano esserci tracce ma, nell’arco di pochi giorni, un altro omicidio e un furto sensazionale permettono alla detective di ricomporre tutte le tessere del mosaico.

Recensione
R. Castle, oltre ad essere scrittore, è anche attore e in una serie americana nota anche in Italia impersona se stesso.
J. Rook è l’alter ego di Castle: spavaldo, intuitivo e un po’ imbranato, come un’ombra segue Nikki, dalla quale è fortemente attratto, ricambiato.
Il personaggio televisivo è abbastanza simpatico anche se, in generale, i film della serie sono modesti: questa ultima considerazione vale anche per il libro.
Il romanzo, infatti, fin troppo scorrevole, è decisamente di basso livello per la struttura della trama, per la banale caratterizzazione dei personaggi e per molti dialoghi veramente insulsi.
Oltre a questo, la storia presenta tutti gli ingredienti più commerciali e scontati del giallo americano: poliziotti spavaldi e pronti a fare ironiche battute su tutto, inseguimenti e fughe in auto…
In conclusione, questo libro non è un capolavoro.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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