
Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La scuola dei desideri
Autore: Harris Joanne
Editore: Garzanti
Argomento: Giallo
Anno: 2006, Pagine: 444
La storia
St. Oswald è un prestigioso college maschile di Londra: l’inizio del nuovo anno scolastico è però caratterizzato da difficoltà e problemi più gravi del solito.
Infatti sono arrivati nuovi insegnanti e nuove tecnologie, quindi spazi e orari vanno riorganizzati anche a discapito delle lettere classiche il cui insegnante, uno dei simboli del college, il prof. Straitely, non è per niente soddisfatto.
Oltre a questi cambiamenti, succedono strani fatti: prima piccoli inconvenienti o equivoci poi avvenimenti sempre più gravi che sembrano essere sul punto di distruggere l’istituzione dalle fondamenta.
Questi avvenimenti coinvolgono, in prima persona, anche il bizzarro ma bonario Straitely che poi, proprio lui, comprenderà quale malvagio progetto si stia cercando di realizzare ad opera di un personaggio che giunge da un lontano passato…
Recensione
La vicenda è esposta da due narratori, la mente criminale e il suo antagonista, Straitely.
La mente criminale, miss Dare, si presenta fin dall’inizio svelando, a posteriori, gli inganni messi in atto e svelando, progressivamente, le ragioni del suo amore-odio verso St. Oswald, sentimento che affonda le sue radici in episodi del passato che vengono, via via, riportati alla luce.
Se inizialmente il personaggio può suscitare una certa compassione, poi rivela una malvagità profonda e difficilmente comprensibile.
L’antagonista, Straitely, è un personaggio eccezionale: stravagante e signorile, severo e umano, è un tutt’uno con la scuola e, in generale, con il suo essere insegnante.
Profondo conoscitore dell’animo umano e delle bizzarrie adolescenziali, si muove con originalità e autonomia all’interno della scuola e, direi, del romanzo intero.
La vicenda, in progressione, diventa sempre più terribile, con un crescendo di tensione che coinvolge fortemente chi legge fino alla fine.
Secondo me, romanzo da non perdere!
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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