Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Cuore freddo

Autore: La Plante Lynda

Editore: Garzanti

Argomento: Giallo

Anno: 2001, Pagine: 525


Autore
L'autrice, nata a Liverpool, è stata attrice e sceneggiatrice prima di iniziare una fortunata carriera di scrittrice.


La storia
Harry Nathan, produttore, regista e collezionista d’arte, viene trovato ucciso nella piscina della sua villa: una telefonata misteriosa chiede a Lorraine Page, investigatrice privata, di svolgere indagini perché del fatto è accusata, a torto, la terza moglie del regista, Cindy.
Lorraine raggiunge il luogo del delitto e si mette in contatto con la giovanissima e spaventata Cindy.
Anche la polizia, con a capo l’ispettore Burton, indaga sull’omicidio ma è Lorraine quella che riesce a scoprire più indizi, ad esempio videocassette registrate da Nathan che evidenziano la sua crudeltà e la sua perversione.
Altri elementi ancora dimostrano la disonestà e la malvagità dell’ucciso per cui sono diversi i possibili assassini e possono essere vari i moventi.
La situazione si complica perché seguono altri omicidi, collegati al primo: su questa intricata vicenda Lorraine e Burton collaborano scambiandosi informazioni mentre tra di loro nasce una tenera amicizia.
L’intuito di Lorraine la spinge oltre le conclusioni a cui giunge la polizia, forse quando l’investigatrice arriva alla verità è troppo tardi…


Recensione
Il romanzo è, nel complesso, accattivante e di piacevole lettura: sicuramente l’autrice sa come tenere il lettore con il fiato sospeso spingendolo a continuare a leggere.
C’è da dire, però, che il giallo ha diversi punti deboli: i dialoghi non sono sempre azzeccati, alcuni fatti hanno una spiegazione così evidente che viene da domandarsi perchè gli investigatori non la capiscano, inoltre un collegamento fondamentale per la conclusione della vicenda (conclusione che, tra l’altro, non mi è piaciuta) non può essere sfuggito alla polizia perché troppo lampante!
Quindi la struttura della trama ha qualche forzatura, lo stesso vale per il comportamento dei protagonisti.
La scrittura è semplice, scorrevole, ma non elegante.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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