Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Sotto i venti di Nettuno

Autore: Vargas Fred

Editore: Einaudi

Argomento: Giallo

Anno: 2005, Pagine: 448

Autore
Fred Vargas è nata nel 1957 a Parigi, dove vive. Archeologa e medievista scrive gialli intensi e originali che le hanno permesso di ottenere numerosi premi.

La storia
Il commissario Adamsberg, a capo dell’anticrimine di Parigi, è pronto, con la sua squadra, ad affrontare un viaggio in Canada per apprendere, dai colleghi del Quebec, nuove tecniche riguardo l’analisi scientifica di elementi eventualmente presenti su scene di crimini.
Poco prima di partire, apprende, da una lettura casuale di un quotidiano, dell’assassinio di una giovane donna, uccisa da tre colpi di lama.
Il commissario non ha dubbi: è in tridente l’arma usata per colpire la donna, la stessa arma usata per molti altri omicidi da un individuo spietato e misterioso: il giudice Fulgence, al quale è legato un tragico episodio della giovinezza di Adamsberg.
Il commissario svela ciò che sa sull’assassino e sarebbe pronto a mettersi alla sua caccia, come aveva già fatto, ma non riesce a trovare la collaborazione dei suoi colleghi perché il giudice Fulgence è morto da ben sedici anni.
Però un tragico fatto dà una nuova svolta alle vicende.
Proprio durante la permanenza in Canada della squadra del commissario, viene uccisa, con un tridente, un’amica di Adamsberg e tutte le prove sembrano indicare il commissario come colpevole.
A questo punto, egli non è solo intenzionato ad individuare il colpevole, ma anche a dimostrare la propria innocenza.

Recensione
Bellissimo! Si legge con tanto piacere e si conclude con tanto dispiacere, perché si vorrebbero ancora altre pagine con gli stessi originali ma umanissimi personaggi e le stesse intricate vicende.
Se questo romanzo, rispetto agli altri recensiti, perde, forse, in mordente, acquista, però in “profondità”, con la realizzazione di personaggi estremamente vivi e sinceri, pur nella loro stravaganza.
Lo consiglio veramente a tutti: è un giallo che riesce a coinvolgere, interessare e rendere chi legge partecipe, come pochi.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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