
Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La pietra filosofale
Autore: Wieland Cristoph Martin
Editore: Nuovi equilibri
Argomento: Saggio
Anno: 2006, Pagine: 79
Autore
C.M.Wieland (Achstetten 1733-Weimar 1813) è stato uno scrittore, poeta, editore e traduttore illuminista tedesco.
Considerato il primo scrittore tedesco autore di satire politiche, nelle sue opere spesso mette in luce anche l’insano e folle comportamento degli esseri umani.
La storia
Marco è il re di Cornovaglia: arrogante e avaro, conduce un’esistenza così dispendiosa da vuotare le casse statali, opprimendo i suoi sudditi con continue tasse.
Credulone e avido, accoglie presso la sua corte tutti quei ciarlatani che gli assicurano il ritrovamento della pietra filosofale e, quindi, la possibilità di diventare immensamente ricco.
La sua cupidigia lo rende prima facile preda di un mago, poi gli costa la perdita della sua condizione umana che ritroverà solo quando avrà scoperto quale è la vera ricchezza.
Recensione
Questo breve racconto ha tutte le caratteristiche di una favola: incantesimi, maghi, metamorfosi... fino allo scioglimento finale con il classico "vissero a lungo felici e contenti".
Anche lingua e stile riprendono i cliché della fiaba: tempo e spazio indefiniti, lessico semplice ma, in realtà, la semplicità nasconde raffinatezza ed eleganza che rendono il testo un piccolo gioiello rivolto non a bambini ma agli uomini di tutti i tempi invitandoli a riflettere sul senso della vita e sulle sue vere priorità.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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