Autore della recensione: Gaia Barbarella

Titolo: Cime tempestose

Autore: Brontë Emily

Editore: Giunti

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2011, Pagine: 445


Autore
Emily Jane Brontë, nota anche con lo pseudonimo di Ellis Bell, nacque a Thornton nello Yorkshire il 30 luglio 1818 e morì a Haworth il 19 dicembre 1848.
E’ stata una scrittrice e poetessa inglese, famosa per il suo unico romanzo Cime tempestose, unanimemente riconosciuto come uno dei classici della letteratura inglese del XIX secolo. Emily era la seconda delle tre sorelle Brontë anche loro famose scrittrici.


La storia
Per Heathcliff e Catherine la gioia più grande è fuggire nella brughiera e restarci tutto il giorno. Sono spiriti liberi, selvaggi, ribelli. A loro non importa delle convenzioni sociali, di cosa pensano gli altri nel vedere insieme lui, semplice stalliere, e lei, ragazza di buona famiglia.
Si piacciono, si amano. Almeno fino a quando non entra in scena Edgar: bello, ricco e raffinato. E’ così che il cuore di Catherine si spacca: da un lato la passione divorante di Heathcliff, sua anima gemella; dall’altro l’attrazione per Edgar e le sue lusinghe di una vita aristocratica.


Recensione
In Cime Tempestose scritto e ambientato agli inizi dell’ 800; l’ autrice narra della società del suo tempo a volte anche cruda e violenta che ora a noi sembra impensabile, così lontana e differente, anche se non è cambiata di molto, la tecnologia evolve ma la natura dell’uomo no.
I comportamenti, gli atteggiamenti, l’affrontare i problemi in modo così tragico, l’ignoranza,
la cattiveria e la crudeltà dei personaggi al centro della storia mi ha affascinata moltissimo ma al tempo stesso mi ha stravolta e lasciata a bocca aperta senza parole.
Mi è stato molto difficile scrivere questa recensione perché non sono in grado di dire se mi è piaciuto o no; però consiglio di provare a leggerlo perché è un libro veramente unico, ci sono molti libri di semplici storielle d’amore, ma come questo io non ne avevo mai letti.
Se non piace ci si può sempre fermare!


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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