Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Il rapporto Pelican
Autore: Grisham John
Editore: Mondadori
Argomento: Giallo
Anno: 1993, Pagine: 406
La storia
Due giudici della Corte Suprema vengono uccisi nella stessa notte, a distanza di poco tempo, da un abile killer che non lascia nessuna traccia.
Una giovane studentessa di legge, Darby Shaw, dopo un’accurata ricerca, è convinta di aver individuato il mandante del killer ed espone la sua teoria in un documento poi definito "rapporto Pelican".
Tramite un suo insegnante il rapporto viene consegnato prima ad un agente dell’FBI poi arriva fino alla Casa Bianca. Lo stesso presidente chiede, però, di insabbiare le ipotesi presentate, giudicate assurde e fantasiose, ma coloro che ne sono a conoscenza, come l’insegnante di Darby, vengono uccisi, la stessa Darby si accorge di essere inseguita e sa che la sua vita è in pericolo.
Per questo contatta un giornalista del Washington Post, Gray Grantham: Darby e Gray si improvvisano investigatori e, tentando di eludere chi vorrebbe eliminarli, cercano le prove e i responsabili di un vero e proprio piano criminale.
Recensione
Scorrevole e intrigante (come gli altri legal thriller dell’autore) il romanzo si legge molto piacevolmente anche grazie al ritmo serrato della narrazione.
Questa volta nelle vicende sono coinvolti anche FBI, CIA e gli stessi vertici della Casa Bianca per cui la storia sconfina dal legal thriller alla spy story con personaggi abbastanza convincenti anche se, come è logico, l’interesse dell’autore è rivolto alla trama, non all’analisi dei personaggi.
Una bella lettura!
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
clicca qui per inserire il tuo commento.