Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: La culla buia

Autore: Hannah Sophie

Editore: Garzanti

Argomento: Giallo

Anno: 2012, Pagine: 435

Autore
S. Hannah vive nello Yorkshire con la sua famiglia. E’ poetessa e autrice di racconti che le hanno valso premi prestigiosi.

La storia
Una donna viene assassinata e vicino al suo corpo l’omicida ha lasciato un biglietto con una serie di numeri: la donna uccisa è Helen Yardley, nota all’opinione pubblica perché prima accusata poi assolta dall’accusa di infanticidio.
Le stesse vicende giudiziarie, a distanza di poco tempo, hanno visto coinvolte anche altre donne che hanno trovato il proprio bambino morto nella culla senza cause precise.
In queste circostanze lo strazio delle famiglie è amplificato proprio dalle accuse rivolte alle stesse madri.
Di queste vicende intende occuparsi una produttrice televisiva, Fless Benson, che riceve, anche lei, lo stesso biglietto inviato alla vittima: anche altre donne, accusate di infanticidio o coinvolte nelle vicende giudiziarie, ricevono il biglietto e vengono uccise, così Fless, consapevole che è troppo tardi per tirarsi indietro, temendo anche per la sua vita,si mette alla ricerca della verità.

Recensione
La trama potrebbe essere interessante, soprattutto per i meccanismi attraverso cui si giunge alla individuazione del colpevole ma personaggi e dialoghi non sono molto convincenti.
Soprattutto dalla protagonista, Fless, ci si aspetterebbero atteggiamenti più convinti e più coerenti, poco credibili sono anche gli stessi detective che si occupano delle indagini perché diversi passaggi sono, secondo me,troppo sopra le righe.
Rispetto ad altri della stessa autrice, questo mi sembra più modesto.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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