Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Lo scalpellino

Autore: Lackberg Camilla

Editore: Marsilio

Argomento: Giallo

Anno: 2011, Pagine: 572

Autore
C. Lackberg, una delle più celebri autrici di polizieschi della Svezia, vive a Stoccolma dove si dedica a scrivere la sua fortunata serie che ha venduto diversi milioni di copie.

La storia
Al largo di Fjallbacka un pescatore trova impigliato nelle sue reti il corpo di una bambina di 7 anni: si tratta di Sara, che abita in paese con i genitori e il fratellino nella casa dei nonni.
Sembra una disgrazia, un annegamento, ma nei polmoni della bambina c’è acqua dolce e ci sono tracce di sapone, quindi è stata annegata in una vasca da bagno e poi gettata in mare per simulare un incidente.
Patrick guida le indagini con una sofferenza particolare: la vittima è una bambina, è inconcepibile che qualcuno possa arrivare a tanto.
Le indagini costringono Patrick e la sua squadra ad analizzare a fondo il contesto familiare della vittima: i genitori, i nonni, i vicini di casa, le amicizie… tutti vengono sentiti e le loro vite sono passate al setaccio.
Non emergono indizi certi che conducano all’assassino ma vengono alla luce drammi familiari e conflitti tenuti nascosti ma mai risolti.
Contemporaneamente vengono narrate vicende avvenute nello stesso luogo negli anni venti e seguenti di cui sono protagonisti uno scalpellino e sua moglie Agnes: è una storia d’amore torbida e inquietante, soprattutto per la malvagità della donna.
Ben presto, anche se non esplicitato, si intuisce il collegamento tra i due blocchi narrativi e il lettore, prima ancora di Patrick, conosce la verità e in modo anche più completo dello stesso investigatore.

Recensione
Questo è il terzo giallo della serie che ha come protagonisti P. Hedstrom ed Erica Falck.
Per la recensione si rimanda a quanto scritto riguardo "La principessa di ghiaccio".

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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