Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Storia di chi fugge e di chi resta

Autore: Ferrante Elena

Editore: e/o

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2013, Pagine: 382

Autore
Elena Ferrante è lo pseudonimo di una scrittrice o di uno scrittore di cui si ignora l'identità ma che, in base ai suoi racconti, dovrebbe essere nata/o a Napoli agli inizi degli anni '40.
Piuttosto apprezzata negli USA, da alcuni suoi precedenti romanzi sono stati tratti dei film.

La storia
Elena e Lila, delle quali l’autrice ha raccontato la storia a partire dall’infanzia nei due romanzi precedenti, sono ora donne: Lila, che ha un figlio, ha lasciato il marito e una situazione di agiatezza economica e per mantenersi lavora in un salumificio in difficilissime condizioni.
Elena, che si è laureata alla Normale, ha pubblicato un romanzo che le ha aperto le porte del successo e di quel mondo di cultura e di solidità economica che vedeva come la meta da raggiungere allontanandosi dal rione.
Le vicende delle due donne si ambientano ora negli anni ’70: le contestazioni studentesche, le lotte operaie, gli scontri tra neofascisti ed esponenti di Lotta Continua non costituiscono solo lo sfondo delle loro storie perché sia Elena che Lila sono coinvolte nella Storia che, confusa, si svolge davanti ai loro occhi.
Lila, secondo il suo stile, segue le sue passioni senza curarsi del prezzo da pagare, consumando anche se stessa, sempre distinguendosi per la sua intelligenza: Elena, invece, vive questa fase con profonde lacerazioni, divisa tra la sua attuale posizione sociale e le sue origini, tra le sue aspirazioni e i suoi doveri di madre e di moglie, sembra incapace di gesti risolutivi…

Recensione
Questo è il terzo ed ultimo (purtroppo!) romanzo della trilogia "L'amica geniale". Per la recensione si rimanda a quanto scritto per il primo volume che dà il titolo all'intera trilogia.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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