Autore della recensione: Elia Colocci

Titolo: L’ultima alba di guerra

Autore: Dowswell Paul

Editore: Feltrinelli

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2013, Pagine: 112

Autore
Paul Dowswell ha lavorato a lungo nell’editoria prima di diventare scrittore. Per Bloomsbury ha pubblicato una trilogia storica ambientata nell'Inghilterra del 1800. Feltrinelli “Kids” ha pubblicato Ausländer (di cui sono state fatte due edizioni), Il ragazzo di Berlino (2012) e L’ultima alba di guerra (2013).

La storia
Il romanzo comprende tre storie che raccontano l’ultima giornata di guerra vissuta dai soldati di tre schieramenti diversi, storie che si sviluppano in contemporanea, fino ad intrecciarsi nel finale.

Recensione
Questo libro mi è piaciuto molto perché le descrizioni paesaggistiche, fisionomiche e psicologiche sono molto accurate, senza diventare noiose e ripetitive, inoltre la lettura è resa più scorrevole dal linguaggio usato dall’autore per i dialoghi tra i soldati, che fanno sì che, nonostante i personaggi siano frutto della fantasia dell’autore, si riesca a immaginare perfettamente il loro stato emotivo.
Non c’è niente in particolare che non mi sia piaciuto, ma credo che le descrizioni troppo accurate e meticolose delle ferite e delle mutilazioni dei soldati, provocate durante gli scontri con gli altri schieramenti, a qualcuno di "stomaco debole", secondo me, potrebbero suscitare un po’ di fastidio.
Lo consiglierei alle persone che apprezzano i libri storici, come questo, che raccontano la storia della prima guerra mondiale, ma non lo consiglio ad un pubblico di età inferiore ai 12 anni, dato che vengono descritte scene, secondo me, non adatte ad un pubblico troppo giovane.
"Se proprio devi combattere, stai attento a quello che fai. Dovrai conviverci per il resto dei tuoi giorni" è la frase che mi è piaciuta di più , perché invita a riflettere sugli orrori che vengono commessi in guerra e su quanto quest’ultima sia insensata.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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