Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Eva-Le vendicatrici

Autore: Carlotto Massimo

Editore: Einaudi

Argomento: Giallo

Anno: 2013, Pagine: 183


Autore
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956, vive a Cagliari.
Considerato uno dei maggiori esponenti del NOIR mediterraneo, ha pubblicato diversi romanzi, tradotti in vari paesi.
È anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.


La storia
Eva D’Angelo è una giovane donna determinata e decisa: gestisce, con le sue amiche, una profumeria a Roma, città dove vive da sempre.
Quando il marito, Renzo, che l’ha lasciata sola ad affrontare debiti e strozzini per la sua passione per il gioco, ritorna nella sua vita, Eva crede che sia veramente cambiato e, di nuovo, si lascia trasportare da quell’amore che lei non aveva mai cancellato.
In realtà Renzo non è cambiato e di nuovo Eva ne paga le conseguenze scontrandosi con Melody Mascherano, una giovane e bellissima gitana innamorata dell’uomo.
Il clan dei Mascherano è il più potente gruppo malavitoso di Roma grazie ad un ampio e redditizio traffico di stupefacenti: come ogni clan, ha le sue regole che devono essere rigorosamente rispettate e Melody, che vuole Renzo, sta trasgredendo.
Quindi la ragazza deve rientrare nell’ordine e Renzo deve restituire del denaro sottratto al clan: per salvarlo, con il proposito, poi, di non volerlo più accanto, Eva decide di pagare il suo debito, con l’aiuto delle sue amiche mentre anche il commissario Mattioli cerca di convincere Eva a collaborare per smantellare la struttura del clan malavitoso.
Non è tutto così semplice specialmente quando gli avversari sono disposti a tutto pur di mantenere la propria posizione di forza.


Recensione
Eva, Ksenia, Sara, Luz sono quattro giovani donne protagoniste di quattro romanzi dal titolo “Le vendicatrici”.
Amiche e complici, pronte ad aiutarsi in qualunque difficoltà, sono state duramente messe alla prova dalla vita, hanno un passato di sofferenza alle spalle da cui, con coraggio, cercano di riscattarsi anche se, a volte, specialmente per Sara, è molto sottile il confine tra vendetta e giustizia.
Questo romanzo le vede tutte e quattro protagoniste ma si sofferma in particolare sulle vicende di Eva attraverso le quali l’autore, con la sua inconfondibile scrittura, lucida ed essenziale, presenta uno spaccato di vita comune nel contesto di una realtà di crimine e corruzione.
E’ un romanzo bellissimo ma, come altri dell’autore, terribile nel suo crudo realismo.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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