Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Il guardiano del faro
Autore: Lackberg Camilla
Editore: Marsilio
Argomento: Giallo
Anno: 2014, Pagine: 444
Autore
C. Lackberg, una delle più celebri autrici di polizieschi della Svezia, vive a Stoccolma dove si dedica a scrivere la sua fortunata serie che ha venduto diversi milioni di copie.
La storia
Annie, in fuga da un marito violento e trafficante di droga, si rifugia insieme al figlioletto in una piccola isola di proprietà della sua famiglia: l’isola di Graskar, nell’arcipelago di Fjallbacka, nota come l’isola dei fantasmi perché si narra che nessuno, vissuto sull’isola, l’abbia poi mai lasciata.
Intanto Patrik ed Erica sono indaffarati con i due gemelli nati da pochi mesi e sono preoccupati per la grave depressione della sorella di Erica, a seguito del grave incidente che le aveva viste entrambe coinvolte (conclusione del romano precedente “La sirena”).
Il lavoro però impone a Patrik la massima concentrazione visto che un nuovo delitto impegna la squadra omicidi: è stato ucciso il dirigente del settore finanze del comune, un giovane da tutti amato e stimato, con un colpo di pistola alla nuca e l’ultima persona ad averlo visto vivo è proprio Annie, legata all’uomo da un’antica amicizia.
Le indagini partono con difficoltà: il giovane non aveva nemici e non ci sono elementi né prove che possano portare ad un colpevole o ad un movente, l’unico tenue filo che segue Patrik con la sua squadra è costituito da un’organizzazione con cui la vittima aveva lavorato per alcuni anni e che si occupa di aiutare e proteggere donne vittime di maltrattamenti.
Anche Erika svolge sue personali indagini ma di carattere storico, incuriosita dalle leggende che riguardano Graskar e in particolare da una strana e inquietante vicenda avvenuta alla fine dell’ottocento e che ha avuto come protagonista la famiglia di un guardiano del faro che viveva sull'isola.
Sono proprio le intuizioni di Erica che permetteranno al caso di giungere ad una svolta decisiva.
Recensione
Vedere gli altri romanzi dell'autrice, tutti recensiti in questo sito.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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