Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Il giorno dei morti
Autore: De Giovanni Maurizio
Editore: Einaudi
Argomento: Giallo
Anno: 2012, Pagine: 309
Autore
M. De Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Ha pubblicato un ciclo di romanzi gialli ispirati al commissario Ricciardi per i quali ha ottenuto diversi riconoscimenti.
La storia
Un bambino, lacero e denutrito, è seduto vicino Capodimonte: sta piovendo ma sembra non accorgersene, vicino a lui, a fargli compagnia, un cagnolino che non perde di vista il bimbo...
E’ questo il nuovo caso del commissario Ricciardi: il bambino è morto, ucciso da una dose di veleno, quello che si usa nelle esche per i topi, che ha ingerito senza violenza, come conferma il dottor Modo.
Sembra una delle tante piccole vittime della miseria e del degrado che caratterizzano alcuni quartieri della città, nonostante essa si voglia presentare ricca e moderna soprattutto in prossimità della visita di Mussolini.
Nulla fa pensare ad un delitto e nessuno sembra preoccuparsi della scomparsa del bimbo, uno dei tanti scugnizzi che vivono di espedienti: forse la fame ha spinto il piccolo ad ingerire quelle esche che hanno un’apparenza commestibile.
Il commissario però non si accontenta di queste risposte, le sue sensazioni e l’assenza del Fatto, cioè l’ultimo messaggio di chi muore di morte violenta, che solo Ricciardi riesce a percepire, lo spingono a svolgere indagini perché qualcuno deve dare risposte, qualcuno deve risarcire questa breve vita del futuro che ha perduto: il cagnolino, a distanza, lo segue vigile e silenzioso, anche lui vuole conoscere il perché della morte del suo unico amico.
Recensione
Vedi gli altri romanzi dell'autore della serie del commissario Ricciardi
(Questo è il più struggente e il più commovente dei romanzi)
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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