Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Quel brutto delitto di Campo de' Fiori

Autore: Triches Letizia

Editore: Newton Compton

Argomento: Giallo

Anno: 2015, Pagine: 316

Autore
L. Triches è nata e vive a Roma.
Docente e storico dell'arte ha pubblicato molti saggi su riviste prestigiose.
Da alcuni anni si dedica anche a racconti e romanzi di genere giallo-noir.

La storia
Giuliano Neri, un noto restauratore fiorentino, viene chiamato a Roma per restaurare un affresco, nella cappella di una chiesa, di un artista dall'esistenza tormentata, Matteo Baltusi.
L’affresco, “L’ebbrezza di Noè”, presenta degli elementi anomali rispetto al tema e Giuliano avverte subito una strana inquietudine di fronte, in particolar modo, alle figure femminili.
Desiderando conoscere meglio la vita dell’artista, fa amicizia con il giovane Anand, curatore di mostre d’arte, dal quale apprende il passato doloroso di Baltusi.
Sposato con la ricca Iole Del Gelso, dal matrimonio era nata la piccola Arianna, adorata dal padre anche quando quest’ultimo aveva lasciato la famiglia per vivere con Tiziana, allora giovanissima artista, della quale Anand sta organizzando una personale.
All’età di 10 anni Arianna era misteriosamente scomparsa: il padre, quasi impazzito, era morto poco dopo in un incidente d’auto.
Questi fatti si erano svolti circa 20 anni prima, durante i quali della piccola, nonostante le ricerche svolte, non si era trovata traccia ma proprio Giuliano e Anand trovano il cadavere di Arianna, ormai mummificato, in una cavità nascosta in un altare all’interno della chiesa in cui il restauratore sta svolgendo il suo lavoro.
Questo delitto così efferato spinge Giuliano alla ricerca della verità e per scoprire movente e assassino non solo riesamina i fascicoli della polizia ma contatta e interroga tutti i protagonisti di quella tragica vicenda: la madre della bimba,la compagna di Matteo e amici molto vicini all'artista.
Giuliano avverte subito un groviglio di passioni e di odio che lega questi personaggi e seguendo proprio questo filo potrà giungere alla verità.

Recensione
Anche se la struttura del giallo è abbastanza intricata e interessante, il romanzo è comunque nel complesso piuttosto mediocre perché molti sono gli elementi di dubbia coerenza.
La storia sembra un polpettone in cui sono mescolati spunti che riecheggiano altri autori e altre opere, niente di nuovo, quindi, né di originale.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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