Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: '14
Autore: Echenoz Jean
Editore: Adelphi
Argomento: Romanzo storico
Anno: 2014, Pagine: 110
Autore
Jean Echenoz è nato nel 1947 a Valencienne. Autore di testi storici e di biografie, è stato insignito di numerosi premi letterari.
Recensione
Nantes, 1 agosto 1914
Nell’esultanza collettiva le campane che suonano a martello annunciano la mobilitazione generale: il coinvolgimento della Francia nel I conflitto mondiale è ormai diretto e concreto.
Anche Anthime e Charles (fratelli), contagiati dall’entusiasmo, partono per il fronte, dopo aver salutato la donna che entrambi amano ma che Charles, il “vincente” tra i due, è riuscito ad ottenere.
La convinzione comune è che il conflitto sarà breve (“ce la sbrigheremo in 15 giorni al massimo”) e, gloriosamente, offrirà la possibilità di ridimensionare le velleità imperialistiche e l’aggressività degli imperi centrali.
Quindi con entusiasmo i giovani, tra questi i due fratelli, salgono sul treno che li porterà nelle zone di guerra.
Il conflitto è, in realtà, molto più lungo del previsto e caratterizzato, tra gli altri, da un elemento che lo differenzia dalle guerre ottocentesche, la trincea.
Le condizioni di vita in questi lunghi fossati e lo stress psicologico a cui i soldati sono sottoposti fanno ben presto spegnere entusiasmi e afflati nazionalistici: la realtà della vita di trincea è rappresentata dall’autore con precisione storica e crudo realismo anche sottolineando la stanchezza e la diffusa demotivazione dei soldati.
Diserzioni, gesti di autolesionismo… pur di tornare a casa: Anthime perde un braccio per lo scoppio di una granata e questa amputazione, non voluta, diventa oggetto di invidia per molti.
Non è però semplice neanche il ritorno alla vita civile: niente è più come prima e la guerra in atto ha modificato anche le stesse strutture economiche.
Questa è solo una delle conseguenze di un conflitto devastante come la Grande guerra di cui l’autore offre uno spaccato molto interessante ma un po’ freddo, senza emozioni, nella scrittura.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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