Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: La verità sul caso Harry Quebert

Autore: Dicker Joel

Editore: Bompiani

Argomento: Giallo

Anno: 2014, Pagine: 770


Autore
J. Dicker è nato a Ginevra nel 1985: questo romanzo gli ha permesso di ottenere numerosi premi.


La storia
Marcus Goldman è un giovane scrittore di successo ma, a causa del “blocco dello scrittore”, non riesce a scrivere neanche una riga del nuovo romanzo che, in base al contratto, dovrebbe consegnare al suo editore.
Molto angosciato per questa situazione, chiede aiuto e consiglio a Harry Quebert, uno degli scrittori più famosi degli USA, il suo maestro e il suo miglior amico, che lo invita a lasciare New York e a trasferirsi da lui, nel grazioso e tranquillo paesino di Aurora, nel New Hampshire, dove Marcus potrebbe ritrovare l’ispirazione.
Il giovane accetta ma pochi giorni dopo il suo arrivo, nel giardino della casa di Harry, viene ritrovato il cadavere di Nola Kellergan, una giovanissima di 15 anni scomparsa circa 30 anni prima, a lungo, ma inutilmente cercata nella zona e in tutto il Paese.
Molti indizi fanno pensare che sia Harry il colpevole anche perché all’epoca dei fatti l’uomo, allora trentenne, e Nola avevano vissuto un’intensa storia d’amore, tenuta segreta perché la ragazza era minorenne. Harry e Nola avevano programmato di fuggire insieme ma proprio quella sera la ragazza era scomparsa.
Ritrovato il cadavere, Harry viene arrestato con l’accusa di omicidio ma Marcus, convinto dell’innocenza dell’amico, è pronto a tutto pur di aiutarlo: c’è solo un modo per farlo, scoprire la verità.
Così Marcus inizia le sue indagini e scopre che alla storia di Nola e Harry sono collegate altre vicende, altri personaggi con i loro segreti: tutto questo diventa materia per il suo nuovo libro che ha un solo scopo, far conoscere la verità sul caso Harry Quebert.


Recensione
Bello e avvincente!!!
Nonostante la linea del tempo sia frantumata con un continuo alternarsi di passato e presente, il lettore non si perde mai nella narrazione che è mossa e ben articolata.
Le microstorie dei vari personaggi si armonizzano con la trama principale che è sì di genere giallo ma è, nello stesso tempo, la storia di un duplice amore, per una donna e per la scrittura.
A volte ironico e divertente, il personaggio principale (e narratore) Marcus Goldman, è molto convincente e suscita subito simpatia nel lettore anche grazie ad una scrittura che riesce, per tutto il romanzo, ad essere magnetica e accattivante.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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Commenti - 1 presenti. Valutazione media: 10,00 / 10


Alessandrini Giulia 4Bafm (16/01/16)

L'ironia della scrittura e la bravura dell'autore rendono il romanzo molto scorrevole e di gradevole lettura. Interessante anche la commistione di elementi storici con altri frutto di fantasia; la trama del giallo è appassionante dal momento che lo scrittore riesce a mantenere l'atmosfera di suspense fino alla fine del racconto.

Valutazione: 10 / 10