Autore della recensione: Anconetani Nicola

Titolo: Massimo Palanca - Il mio calcio

Autore: Alberto Pistilli

Editore: To Be Group

Argomento: Attualità e politica

Anno: 2009, Pagine: 288

Autore
Massimo Palanca: O'Rey, l'imperatore di Catanzaro. Uno dei talenti più virtuosi che l'Italia calcistica abbia mai avuto l'occasione di vedere su un campo da calcio. 'Piedino 37', è la nomea che lo ha accompagnato per tutta la carriera; 'tredici gol direttamente da calcio d'angolo, è l'incomparabile record destinato a rimanere imbattuto per l'eternità.

La storia
Nasce nel 21 settembre del 1953. Aveva sette fratelli, due maschi e cinque femmine; era alto 170 cm e era caratterizzato dal numero piede 37. Gioca vent'anni a calcio, dal suo esordio in Serie D con il Passamonti Camerino nel 18 ottobre del 1970, al suo addio al calcio nel 3 giugno 1990 contro il Barletta giocando nel Catanzaro. E' e sarà sempre considerato il giocatore più forte che il Catanzaro abbia mai avuto da quando è una società di calcio.

Recensione
Questo libro mi ha appassionato molto sin dalla prima pagina, non solo perché è molto scorrevole ma anche la vicenda con cui Massimo Palanca divenne calciatore è proprio identica a quella di un film. Mi domando come già da piccolo che seguivo il calcio non ho mai sentito parlare di lui, il giocatore con il numero del piede 37 forse uno dei più piccoli piedi al mondo per un calciatore e il record mondiale e incomparabile di gol da calcio d'angolo, ben 13. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo e per dirla tutta ha uno stile davvero bizzarro, è molto basso con folti baffi e un piedino che da lontano neanche si vede. Prima che leggessi questo libro non ho mai pensato che potessi anche scambiare due parole e stringere la mano a uno dei calciatori italiani più forti di sempre.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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