Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La verità e altre bugie
Autore: Arango Sascha
Editore: Marsilio
Argomento: Giallo
Anno: 2015, Pagine: 248
Autore
S. Arango, madre tedesca e padre colombiano, è tra i più noti sceneggiatori in Germania: questo è il suo romanzo d'esordio.
La storia
Henry Hayden è uno scrittore ricco e famoso: i suoi romanzi, autentici best seller, hanno anche fatto la fortuna della piccola casa editrice che, per prima, ha creduto in lui.
In realtà Henry non ha mai scritto neanche una riga perché l’autrice delle opere è sua moglie, Martha, la quale, completamente disinteressata alla fama e agli onori, ha permesso al marito di pubblicare i suoi scritti solo a patto che sia lui a firmarli: in cambio Henry si prende cura di lei con tenerezza e sollecitudine anche se frequenta altre donne, spinto dalla passione dei sensi.
Martha ne è consapevole come lo è del fatto che ci sono lati oscuri nella vita e, soprattutto, nel passato del marito ma sa che Henry può essere amato solo così, senza conoscerlo del tutto.
L’ultima amante di Henry è Betty, la sua editor, che aspetta un figlio da lui: l’uomo si rende conto che questa situazione rischia di mettere a repentaglio l’equilibrio così perfetto della sua esistenza ed escogita un piano per risolvere il problema ma, a causa di un imprevisto, per Henry altri crimini e altre bugie diventano necessari per nascondere quelle iniziali…
Recensione
Bugiardo e criminale, il protagonista del romanzo è veramente un personaggio da brivido che, a differenza di altri anti eroi, non suscita simpatia ma si può solo essere colpiti dal suo cinismo e dalla sua totale mancanza di scrupoli.
La storia è sviluppata dall'autore con intelligenza e bravura sottolineando il ruolo del destino nelle vicende del protagonista e la sua capacità di, in qualche modo, dominarlo.
E’ un romanzo noir quindi il lettore non si aspetti il trionfo del bene sul male ma purtroppo anche nella realtà a volte è così…
Comunque, una lettura affascinante e caratterizzata da una bella scrittura!
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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