Autore della recensione: Rossetti Aurora 4 B afm
Titolo: Veronika decide di morire
Autore: Coelho Paulo
Editore: Bompiani
Argomento: Letteratura straniera
Anno: 1998, Pagine: 186
La storia
Veronika ha ventiquattro anni ed è intrappolata in una vita che le sembra scolorita e piatta. Bloccata in una quotidianità logorante inizia a considerare la sua esistenza inutile, così inutile che Veronika un giorno decide di morire. Veronika è a casa sua sola, guarda dalla finestra la sua città, pensa a tante cose fin quando si decide e allora prende una pillola, poi un’altra e un’altra ancora. Scendono veloci nel suo corpo, cade in coma. Così sperava di mettere fine a tutto ma non sa di essersi condannata a una morte peggiore. Infatti quelle pasticche non sono abbastanza forti e la ragazza si risveglia in uno ospedale psichiatrico. Un dottore le dice che il suo cuore la terrà in vita solamente per altri cinque giorni. Tra le mura di questo manicomio Veronika conoscerà molte persone con diverse storie ma con in comune una cosa: la follia. Perché quando sei considerato "pazzo" puoi dire e fare tutto ciò che senti, senza trattenerti e proprio per questo quando sei circondato da matti puoi lasciarti andare e forse hai l’occasione di capire veramente te stesso.
Recensione
Questo libro ha saputo prendermi fin dalle prime pagine. La storia mi ha colpita molto e ha suscitato in me molta curiosità. Inoltre credo che sappia dare molti insegnamenti in particolare ai ragazzi adolescenti sull’importanza della vita e delle emozioni. E’ stato molto bello ritrovarsi nei personaggi e così riflettere su molti aspetti della vita che spesso non vengono nemmeno considerati.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
clicca qui per inserire il tuo commento.
Commenti - 1 presenti. Valutazione media: 9,00 / 10
Morelli Lisa 4 B AFM (11/12/15)
E’ un libro splendido, fa capire come l’uomo si sente piccolo nei confronti della vita, come l’uomo sia pieno di paure. La protagonista farà un grande lavoro su se stessa per arrivare a capire di avere sprecato parte della sua vita ad inseguire l’immagine che aveva dato di se stessa, si era creata maschere per non sembrare debole, ma la paura è normale, tutti hanno paura di qualcosa, la paura va affrontata con determinazione.
Non ci si deve accontentare della vita pensata dagli altri per te, non ne vale la pena. Si deve sempre inseguire il proprio sogno.Valutazione: 9 / 10
