Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Era tutta un'altra storia

Autore: Nesser Hakan

Editore: Guanda

Argomento: Giallo

Anno: 2009, Pagine: 528

La storia
Nell’estate del 2002 sei turisti svedesi casualmente si incontrano in Bretagna dove sono in vacanza: si tratta di due coppie e di due giovani single.
Stringono amicizia e trascorrono alcune giornate insieme organizzando passeggiate in spiaggia, cene in locali caratteristici, uscite in barca…lasciandosi andare anche a qualche eccesso con comportamenti a volte sopra le righe.
Durante una gita in barca “qualche trasgressione” diventa tragedia, vissuta però dai protagonisti con una buona dose di cinismo e con una totale mancanza di scrupoli.
Cinque anni dopo una mano misteriosa colpisce, uccidendoli, proprio i componenti di quel gruppo di turisti, prima però l’assassino invia una lettera al detective Gunnar Barbarotti, anticipando l’omicidio ma il preavviso è talmente breve che è impossibile salvare la vittima.
L’ispettore, con la sua squadra, brancola nel buio visto che il collegamento tra le vittime emergerà solo alla scoperta delle ultime , ma qual è il movente dell’assassino?

Recensione
E’ un altro romanzo della serie scandinava che ha come protagonista un italo-svedese, Gunnar Barbarotti, a cui l’autore ha dedicato diverse opere che, mi auguro, siano un po’ meno lente di questa.
Oltre a questo limite, la storia ne ha anche un altro, infatti i personaggi sono piuttosto piatti, sembrano un po’ insipidi ed è difficile affezionarsi e vivere con loro la vicenda narrata.
La trama del giallo, in compenso, è interessante e ben congegnata ma anche la scrittura è monocorde come il resto.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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