Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Canale Mussolini (parte seconda)

Autore: Pennacchi Antonio

Editore: Mondadori

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2015, Pagine: 425


Autore
Operaio in fabbrica fino a 50 anni, A.Pennacchi è nato a Latina, dove vive, nel 1950. Autore di diversi romanzi, collabora anche con la rivista "Limes".


La storia
Dopo lo sbarco in Sicilia degli anglo-americani, la successiva caduta del fascismo e l’armistizio inizia la fase più devastante, per il nostro Paese, della seconda guerra mondiale.
L’Italia vive infatti mesi cruenti di guerra civile tra partigiani e repubblichini, italiani contro italiani, a volte fratelli contro fratelli come succede alla famiglia Peruzzi che, trasferitasi dal Veneto all’agro pontino bonificato da Mussolini, partecipa sui vari fronti agli avvenimenti.
Liberata finalmente Littoria (oggi Latina), il canale Mussolini, in precedenza linea del fronte, ritorna ad essere l’elemento portante dell’opera di bonifica: gli sfollati rientrano nelle loro case e nei loro campi devastati e iniziano quel lavoro di ricostruzione che lentamente coinvolgerà tutta la nazione.


Recensione
Il libro racconta in modo minuzioso e dettagliato, con abbondanza di nomi, date, cifre… le vicende italiane, con particolare riferimento all’agro pontino, di quegli anni.
La famiglia Peruzzi, protagonista dell’affascinante saga familiare “Canale Mussolini”, compare solo in poche pagine con vicende, a volte, sopra le righe.
Questo romanzo, se così si può definire vista l’abbondanza delle pagine di storia, è quindi molto diverso dal primo e non può considerarsi il seguito delle vicende della famiglia Peruzzi ma solo narrazione storica senza il punto di vista di quella saggezza popolare di cui i Peruzzi erano i portavoce nel precedente romanzo.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


clicca qui per inserire il tuo commento.