Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: L'invisibile ovunque

Autore: Wu Ming

Editore: Einaudi

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2015, Pagine: 201


Autore
"Wu Ming" è lo pseudonimo di un gruppo di scrittori attivo e presente sulle scene culturali dal gennaio del 2000. Il gruppo è autore di numerosi romanzi, tradotti e pubblicati in molti paesi.


La storia
Il libro contiene quattro lunghi racconti nel contesto del primo conflitto mondiale.
Vengono presentate quattro esistenze che cercano, in modo diverso, di sfuggire all’orrore in particolare della vita di trincea: il protagonista del primo racconto si arruola negli Arditi, diventando così quasi una macchina da guerra, invece altri tentano la fuga fingendo la pazzia con il rischio che poi essa si impadronisca veramente delle loro menti.
Ci sono poi altri che, grazie alle loro conoscenze e ai loro studi, vorrebbero rendere invisibili soldati e mezzi bellici anche, magari, per rendere impossibile agli uomini combattersi.


Recensione
Come hanno dichiarato gli autori, più che romanzo storico sulla Grande guerra, il libro la attraversa mostrando la volontà di fuga da quella carneficina: l’opera è quindi la non celebrazione di quella tragedia collettiva, pubblicato proprio quando le librerie erano zeppe di testi commemorativi ed è anche il commiato, almeno per il momento, dal genere storico, avendone esaurite, a detta del collettivo, tutte le possibilità.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


clicca qui per inserire il tuo commento.