Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Non è tempo di morire

Autore: Gori Leonardo

Editore: Tea

Argomento: Giallo

Anno: 2016, Pagine: 295

Autore
L.Gori vive a Firenze. E' autore del ciclo dei romanzi di Bruno Arcieri e di altri fortunati thriller storici.

La storia
Firenze, 1969 : Bruno Arcieri è un colonnello dei servizi segreti in pensione che da circa un anno ha deciso di dare una svolta alla sua esistenza gestendo, con la sua compagna, una trattoria, lontano dall’ambiente dello spionaggio e dei suoi sistemi non sempre limpidi.
Per fare un favore ad un’amica, accetta di incontrare la giovanissima Nicoletta, figlia di Antonio Armai che, secondo la polizia, è morto nella strage di Piazza Fontana, a Milano: la ragazza afferma di aver ricevuto una telefonata del padre subito dopo la strage, quindi è convinta che l’amatissimo padre sia ancora vivo.
Sebbene a malincuore, visto che ora la sua vita è un’altra, Arcieri accetta di recarsi a Milano per svolgere delle indagini dal momento che il suo passato gli apre numerose porte, però si trova coinvolto nella vicenda più di quanto non voglia, a causa di una ex spia disposta a consegnargli documenti molto importanti riguardo proprio la strage di Piazza Fontana.
Bruno rischia così di essere nuovamente coinvolto nelle oscure trame degli intrighi, dei complotti, del doppio gioco…

Recensione
Un bel giallo, con un interessante sfondo storico, quello degli anni di piombo e delle stragi, di tante vittime innocenti che non sempre hanno ottenuto giustizia e sono proprio le loro grida silenziose che, al termine della storia, afferrano il protagonista.
Bruno Arcieri è un personaggio che esce un po’ dai cliché tradizionali del giallo ma è una bella figura, magari non desta slanci d’amore nel lettore ma è facile sentire empatia con quell'uomo discreto e sensibile, anche tenace e determinato.
La scrittura procede limpida e lineare, non ha cifre particolari ma è comunque efficace e coinvolgente.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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