Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Ogni cosa è per te

Autore: Balson H. Roland

Editore: Garzanti

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2016, Pagine: 465

Autore
R. H. Balson , avvocato e docente universitario, è l'autore del best seller "Volevo solo averti accanto", recensito in questo sito.

La storia
Jack e Alina appartengono a due mondi diversi: lui ebreo americano, lei araba palestinese, eppure si amano a tal punto che decidono di sposarsi e di vivere a Chicago, vista l’ostilità del padre di lei che si oppone con tutte le sue forze, ma inutilmente, al matrimonio.
Passano gli anni e da questa unione nasce una bambina, Sophie, ma il padre di Alina neanche allora accetta di riconoscere la nuova famiglia di sua figlia.
La giovane donna, purtroppo, si ammala e a nulla valgono le cure dei migliori medici: Jack e Sophie rimangono soli e cercano di farsi forza a vicenda.
A questo punto i genitori di Alina, da Hebron, in Palestina, giungono a Chicago per ottenere l’affidamento di Sophie e, di fronte al rifiuto del Tribunale, la rapiscono e la portano nella loro casa.
I nonni vogliono bene alla bimba che però chiede del padre e vorrebbe tornare nella sua città, da parte sua Jack, noto avvocato, utilizza tutti i canali legali possibili per riavere la figlia ma è tutto inutile anche perché Hebron è controllata dai palestinesi ed è impossibile per le autorità americane ottenere qualcosa.
Jack, che non è disposto a rinunciare alla figlia, ricorre allora ad altri mezzi trovandosi coinvolto in una situazione molto pericolosa, pur potendo contare sull’aiuto di Liam e Cat (vd. Volevo solo averti accanto)e di un giovane donna, agente segreto israeliano.

Recensione
Anche con questo romanzo l’autore affronta una pagina di storia del nostro tempo: si tratta del contrasto arabo israeliano che affonda le sue radici alla fine del secondo conflitto mondiale e che, di fatto, non è ancora risolto.
Gli avvenimenti sono però presentati di riflesso, attraverso le vicende private del protagonista, Jack, affiancato dai due personaggi introdotti nel primo romanzo dell’autore: i fatti si susseguono veloci, con ritmo incalzante e prevalgono sull’analisi dei sentimenti o dei caratteri dei protagonisti, ma, comunque, non mancano pagine di forte carica emotiva, a volte forse troppo provocata.
Pur con questo limite, secondo me presente anche nell’altro romanzo, è una bellissima lettura.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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