Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Era di maggio

Autore: Manzini Antonio

Editore: Sellerio

Argomento: Giallo

Anno: 2015, Pagine: 381

La storia
Il commissario Rocco Schiavone, profondamente addolorato per l’uccisione di Adele, la donna del suo amico Sebastiano, assassinata al suo posto, sembra non riuscire più a dare un senso alla sua vita così, in compagnia della fedele Lupa, trascorre i giorni nel disperato ricordo di Marina e nei sensi di colpa per Adele, indifferente a tutto quello che gli accade intorno.
E’ però il suo desiderio di giustizia, interpretata da Schiavone a volte in modo personale, a spingerlo, finalmente, a riprendere la sua vita, iniziando proprio ad indagare sull’assassinio della sua amica.
Anche un altro omicidio richiede il suo impegno, quello di un uomo arrestato per i suoi legami con la mafia e per il suo coinvolgimento in una losca vicenda di appalti: la prima indagine lo riporta a Roma e ad alcune dolorose situazioni del suo passato mentre la seconda, ancora una volta, gli mostra come tra insospettabili persone “per bene” si nascondano avidità e corruzione.

Recensione
Per la recensione vedere gli altri romanzi di Manzini (recensiti in questo sito) che hanno come protagonista il vice questore Rocco Schiavone.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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